Andrea Priante, La vita che mi spetta
La storia vera del bancario che rischiò di perdere se stesso per salvare i suoi risparmiatori
Radio e Tv
Pagine: 192
Isbn: 9788898605804
Collana: Fernandel
Data di pubblicazione: 5 luglio 2018
Leggi le prime pagine
Isbn: 9788898605804
Collana: Fernandel
Data di pubblicazione: 5 luglio 2018
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«Sognavo di piantarla con le bugie. A mia moglie, ai clienti della banca, alle persone che incontravo. Era diventato un pensiero fisso»
Nel marzo del 2012 sui giornali comparve la notizia del misterioso suicidio di Gabriele Andriotto, funzionario di una piccola banca della provincia di Rovigo. La sua auto venne ritrovata sulle rive del Po, all’interno il portafoglio e gli abiti ripiegati con cura. Dopo alcuni giorni, mentre ancora si scandagliava il fiume alla ricerca del corpo, familiari e amici si videro recapitare le sue lettere d’addio.
Una decisione, quella di farla finita, difficile da comprendere, perché Andriotto aveva una vita tranquilla e all’apparenza perfetta: un lavoro ben retribuito, l’impegno nel volontariato, una moglie, una figlia ormai grande.
Sette mesi dopo i giornali tornarono a occuparsi del caso, perché il bancario venne ritrovato dai carabinieri: aveva simulato il suicidio e si era nascosto in un trullo fra gli ulivi del Salento, dove viveva come un eremita, cibandosi di ciò che trovava. Per qualche giorno la notizia tenne banco sui quotidiani, tra chi lo definiva un eroe, un novello San Francesco che aveva avuto il coraggio di mollare tutto per rifarsi una vita, e chi lo considerava un vigliacco per aver abbandonato la famiglia.
Scritto con uno stile a metà fra biografia e romanzo, pagina dopo pagina il libro svela i retroscena di un’esistenza tutt’altro che perfetta: il matrimonio naufragato da tempo, l’amore per un’altra donna, il castello di bugie. Ma soprattutto spiega il vero motivo della sparizione: un segreto che affonda le radici nell’attacco alle Torri Gemelle e nel tentativo disperato di “salvare” centinaia di clienti della banca, che si erano fidati di lui, dal crollo globale delle Borse che seguì l’11 settembre.
Andrea Priante
Andrea Priante, 37 anni, giornalista vicentino, è inviato del «Corriere del Veneto», quotidiano regionale del «Corriere della Sera». Si occupa soprattutto di cronaca nera e giudiziaria. La vita che mi spetta è il suo primo libro.
Rassegna stampa:
Gabriele Andriotto racconta la sua esperienza durante la presentazione alla libreria Feltrinelli di Verona (12 luglio 2018)