Marina Mannucci, Marina Mannucci

Vite non conformi
Pagine: 100
Isbn: 9788898605811
Formato: cm 14 × 20. Con diverse illustrazioni a colori
Collana: Laboratorio Fernandel
Data di pubblicazione: maggio 2018
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«Amare è facile, succede e non si può evitare»


Gerlanda, giovane donna siciliana, figlia di due genitori progressisti grazie ai quali ha sviluppato una sensibilità verso gli ultimi che sbarcano sull’isola, divenuta adulta sceglie di mettersi in gioco nel campo dell’accoglienza e dell’avviamento al lavoro delle donne rifugiate. Un’esperienza che le permetterà di venire a contatto con storie di vita vissuta che creeranno inaspettati coinvolgimenti nella popolazione locale e inevitabili scontri con quella criminalità che lucra sui drammi altrui.
Storia, geografia e paesaggi siciliani accompagnano il racconto di Gerlanda. Raccogliendo, giorno dopo giorno, le voci di chi la storia, troppo spesso, la subisce, Gerlanda ne ascolta i ricordi, il dolore, la rabbia, cercando di avvicinarsi con attenzione e delicatezza al loro mondo e alla realtà feroce delle loro tragedie.

 Marina Mannucci
Marina Mannucci, dopo aver co-diretto per diversi anni la scuola materna e doposcuola “il Girotondo”, realizzando laboratori in campo artistico e museale, è stata docente in diversi istituti di scuola superiore. Ha coordinato il progetto dell’asilo aziendale della struttura ospedaliera privata “Domus Nova” di Ravenna e ha operato in Bosnia all’interno del centro di documentazione di Tuzla. Dal 2007 collabora alla rivista «Casa Premium» con articoli dedicati all’abitare dei migranti e agli spazi della cultura. È fra le curatrici del volume collettivo Femminismi musulmani. Un incontro sul Gender Jihād e ha curato il libro di Alberto Mannucci Uno qualsiasi (SBC Edizioni, 2016).

Rassegna stampa:
  • «Storie struggenti di dolore e riscatto» (Federica Angelini, «Ravenna & Dintorni», 24 maggio 2018)


  • 29 maggio 2018: il regista Fabrizio Varesco presenta Marina Mannucci alla biblioteca Oriani di Ravenna