Anna Spinelli, Orientwood. L'Oriente, l'altro, l'alieno nel cinema occidentale

2. Eroi ed eroine tra cinema e fumetto

Orientwood 2
Pagine: 204
Isbn: 9788832207637
Collana: Laboratorio Fernandel
Data di pubblicazione: 15 marzo 2024
Leggi come inizia



Da Tarzan a Superman, dalla raffinata Eva Kant all’intraprendente Ninotchka di Greta Garbo, da Rodolfo Valentino, capostipite dei belli esotici, a Friede Velten, la prima astronauta della storia (Una donna nella luna, 1929), prosegue la carrellata sull’orientalismo nel cinema hollywoodiano, in particolare attraverso l’influenza del fumetto. Nati nello stesso anno, cinema e fumetto occupano uno spazio comune nella fantasia popolare, scambiandosi a più riprese eroi, eroine, divi e dive.
Il volume contiene decine di schede di film, che vanno da La locanda della sesta felicità (1958), ispirato alla vita della tenace Gladys Aylward, a Mulan (2009), dalla fantascientifica Evelyn di Everything Everywhere All at Once (2022) a L’uomo ombra (1994), i cui superpoteri sono stati acquisiti, al pari di quelli di Batman (Batman Begins, 2005), in un Oriente misterioso, in cui volteggiano anche le spade leggendarie di Hero (2004) e di Zatoichi (2003). Lo stesso Oriente da cui attinge idee e tesori l’indomabile Lara Croft.
Che siate appassionati di cinema o di orientalismo, la serie Orientwood è l’occasione per approfondire il modo in cui il cinema occidentale percepisce e descrive l’Oriente, attraverso l’analisi di tantissimi film e della loro influenza sulla cultura di massa.

 Anna Spinelli

Anna Spinelli (1954) è laureata in Lingue e letterature orientali all’Università di Venezia e ha insegnato Storia dell’arte islamica all’Università di Bologna. Si occupa di cinema, di pirateria e di orientalismo.


La serie Orientwood:

I saggi di Anna Spinelli:

Le ricette dei pirati:

Romanzi, racconti, poesie: